I vip morti nel 2022: tutte le celebrità che quest’anno ci hanno lasciato

Attori, esponenti politici e reali: chi sono i vip e i personaggi pubblici che ci hanno lasciato nel 2022. Ultimo il campione Pelè.

Dal mondo del cinema, dello spettacolo e della musica alle personalità politiche e ai pilastri della nostra cultura, dedichiamo una rassegna dei volti celebri che nel corso del 2022 sono morti. Ultimo in ordine cronologico la leggenda del calcio Pelè.

Tutti i vip morti nel 2022 che non dimenticheremo

Ecco una lista per ricordare tutti i personaggi celebri che sono venuti a mancare nel corso di questo 2022.

Sidney Poitier è morto il 6 gennaio 2022 a quasi 95 anni. È stato un’icona del cinema e simbolo dell’integrazione razziale col suo Oscar nel 1964, il primo vinto da un attore afro-americano.

David Sassoli, presidente del Parlamento Europeo ed ex vicedirettore del TG 1, è morto a 65 anni lo scorso 11 gennaio, lasciando in eredità un grande esempio di umanità e di impegno civile.

André Leon Talley è morto il 18 gennaio, personalità di spicco del mondo della moda e giornalista, tra i primi afro-americani nel suo ambito.

Gaspard Ulliel, attore e modello francese, è morto prematuramente a 37 anni in seguito a un grave incidente sulle piste da sci in Savoia, il 18 gennaio. Era stato il giovane psichiatra cannibale in Hannibal Lecter – le origini del male e Yves Saint Laurent nel biopic del 2014 dedicato allo stilista.

Meat Loaf (letteralmente “polpettone”), pseudonimo di Marvin Lee Aday, è morto il 20 gennaio. È stato un famoso rocker degli anni 70 e 80, nonché attore nel film Rocky Horror Picture Show, accanto a Tim Curry.

Thierry Mugler è morto il 23 gennaio all’età di 73 anni. Stilista di punta dell’alta moda francese, con le creazioni dell’omonima casa di moda ha vestito le star Sharon Stone, Beyoncé e Lady Gaga.

Monica Vitti ci ha lasciati il 2 febbraio, aveva quasi 90 anni. Una delle più grandi attrici del nostro cinema, era nota anche a livello internazionale con la sua inconfondibile ironia.

Donatella Raffai, creatrice di Chi l’ha visto, è morta l’8 febbraio 2022. Il suo programma resta uno dei migliori di Rai 3, tuttora in onda.

William Hurt aveva quasi 72 ed è morto il 13 marzo dopo una lotta contro il cancro. L’attore americano, icona degli anni 80 e 90, aveva vinto un premio Oscar per Il bacio della donna ragno.

Madeleine Albright è morta il 23 marzo, era una politica americana, prima Segretaria di Stato donna nella storia degli Stati Uniti, dal ’97 al 2001. Era soprannominata Madame Cojones.

Patrick Demarchelier, deceduto il 31 marzo, era una colonna portante del mondo della moda. Nella sua carriera da fotografo ha realizzato iconiche copertine per le più importanti riviste, tra cui VogueRolling Stone ed Elle.

Taylor Hawkins, batterista dei Foo Fighters, ha sconvolto tutti i fan con la sua morte, il 25 marzo. Il decesso è avvenuto apparentemente per un’overdose.

Letizia Battaglia è morta il 13 aprile. Grande fotografa italiana, ricordiata soprattutto per il toccante scatto che ritrae il quarantenne Sergio Mattarella che estrae dall’auto il corpo del fratello Piersanti, ucciso dalla mafia nel gennaio del 1980.

Giusi Ferré, influente giornalista di moda, è morta a 76 anni il 14 aprile. Le sue Bucce di banana, pungenti commenti agli outfit dei red carpet, hanno divertito e influenzato tutto il mondo della moda.

Catherine Spaak scomparsa il 17 aprile era un’amata attrice italo-francese di origini belghe.

Ron Galella è morto a 91 anni il 30 aprile. Era uno dei paparazzi più famosi e instancabili. La ricerca ossessiva dello scatto più ambito lo portò più volte a vere e proprie liti con le celebrità, tra cui Jackie O e Marlon Brando.

Vangelis è deceduto il 17 maggio per le complicazioni del Covid. Sotto lo pseudonimo, Evangelos Odysseas Papathanassiou era celebre per alcune iconiche colonne sonore rimaste nella storia del cinema: Momenti di Gloria e Blade Runner.

Andrew Fletcher, storico fondatore dei Depeche Mode, è morto lo scorso 26 maggio.

Ray Liotta è scomparso il 26 maggio a 67 anni. L’attore era celebre soprattutto per il suo ruolo in Goodfellas (Quei bravi ragazzi) di Martin Scorsese.

Liliana de Curtis è morta il 3 giugno, era la figlia del leggendario Totò.

Patrizia Cavalli, amata poetessa italiana, si è spenta il 21 giugno dopo una lotta contro il cancro.

James Caan è morto il 6 luglio. Aveva 82 anni l’attore che aveva interpretato Santino Corleone nel cult di Coppola del 1972, Il padrino con Marlon Brando.

Ivana Trump, la prima moglie dell’ex Presidente degli Stati Uniti, si è spenta a 73 anni il 14 luglio.

Eugenio Scalfari è morto a 98 anni il 14 luglio scorso. Autorevole giornalista italiano, aveva fondato La Repubblica.

Issey Miyake è morto il 5 agosto per un tumore al fegato, dopo una prospera carriera da designer.

Olivia Newton-John, l’amata e indimenticabile Sandy di Grease, se n’è andata lo scorso 8 agosto dopo una lunga battaglia contro il cancro.

Piero Angela ci ha lasciato il 13 agosto. L’Italia intera si è stretta in un commosso ricordo del divulgatore, che lascia in eredità al figlio Alberto e a tutti noi un amore per la cultura e il sapere dal valore inestimabile.

Mikhail Gorbachev, segretario del Partito Comunista Sovietico, è morto il 30 agosto. Premio Nobel per la pace nel 1990, ha contribuito alla fine delle ostilità tra Occidente e URSS.

La Regina Elisabetta II lo scorso 8 settembre ha lasciato un vuoto incolmabile dopo 70 anni di regno. La sua scomparsa segna uno spartiacque nella storia del mondo e lei è già una leggenda. Il suo funerale è stato seguito in tutto il mondo: miliardi di spettatori hanno voluto accompagnare l’ultimo saluto alla sovrana più influente e longeva degli ultimi secoli.

Jean-Luc Godard ha deciso di ricorrere al suicidio assistito il 13 settembre. Il regista che ha influenzato decenni di storia del cinema era stato il principale esponente della corrente francese Nouvelle Vouge degli anni ’60.

Irene Papas, attrice greca molto amata in Italia, si è spenta il 14 settembre. Era stata la musa di grandi registi come Elio Petri e Mario Monicelli.

Masha Amini è stata uccisa il 16 settembre. La sua morte ha fatto più rumore della sua vita, dando il via a un’ondata di proteste in Iran che ancora non si è fermata, da quando per il suo capo semi scoperto è stata punita a morte dalla polizia morale iraniana.

Hilary Mantel, autrice inglese della trilogia di Wolf HallAnna bolena, una questione di famiglia e Lo specchio e la luce, si è spenta a 70 anni il 22 settembre.

Bruno Arena, metà del duo comico Fichi d’India, è morto il 27 settembre dopo anni difficili per la sua salute, da quando nel 2013 era stato vittima della rottura di un aneurisma.

Coolio, rapper americano di Gangsta’s Paradise, è morto improvvisamente il 28 settembre per un apparente arresto cardiaco.

Franca Fendi se n’è andata il 5 ottobre. Terzogenita delle cinque sorelle Fendi che hanno creato e diffuso in tutto il mondo l’omonimo marchio di moda.

Angela Lansbury, l’amatissima signora in giallo, si è spenta a 96 anni l’11 ottobre, lasciando un ricordo in generazioni di spettatori che hanno seguito gli innumerevoli casi risolti da Jessica Fletcher.

Robbie Coltrane se n’è andato il 14 ottobre. Da tutto il mondo sono arrivati i saluti commossi all’amato Hagrid della serie di film di Harry Potter.

Franco Gatti, cantante dello storico quartetto dei Ricchi e Poveri, è morto il 18 ottobre all’età di 80 anni.

Aaron Carter è morto il 5 novembre all’improvviso nella sua casa in California. Era stato idolo delle teenager alla fine degli anni ’90, fratello del Nick Carter dei Backstreet Boys.

Gal Costa, cantante brasiliana, diva internazionale, è morta a 77 anni lo scorso 9 novembre, per un infarto.

Hebe Bonafini, fondatrice delle Madri di Plaza de Mayo è morta a 93 anni il 20 novembre. La sua associazione raccoglieva le donne madri dei desaparecidos, i ragazzi argentini fatti sparire dalle repressioni durante la Guerra sucia tra 1976 e 1979.

Roberto Maroni, ex segretario della Lega, Presidente della Regione Lombardia e più volte ministro dei governi Berlusconi, è stato sconfitto da una lunga malattia il 22 novembre.

Irene Cara, star di Saranno Famosi, è morta il 25 novembre. La sua più celebre canzone, What a Feeling, era stata la colonna sonora del cult Flashdance. Il brano aveva anche vinto un Oscar per la miglior canzone originale.

Renato Balestra se n’è andato il 28 novembre a 98 anni. Ambasciatore della moda italiana nel mondo, era uno dei più autorevoli stilisti, attivo fino alla fine per tenere vivo il suo celebre marchio.

Kirstie Alley è scomparsa improvvisamente per un cancro il 5 dicembre. L’attrice star degli anni ’80 e ’90 è stata salutata con commozione da tanti colleghi e amici, tra cui John Travolta.

Angelo Badalamenti è morto l’11 dicembre. Il compositore americano di origini italiane era apprezzato a livello internazionale. Celebri le sue colonne sonore per il regista David Lynch, tra cui la sigla della serie cult Twin Peaks.

Sinisa Mihajlovic ci ha lasciato dopo una battaglia contro la leucemia, il 16 dicembre. Ex calciatore e allenatore serbo era molto legato al calcio italiano e verrà ricordato con affetto da amici e tifosi.

Lando Buzzanca si è spento il 18 dicembre. L’attore siciliano era uno dei volti noti della commedia all’italiana in cui aveva esordito nel 1961 con Divorzio all’italiana di Germi.

Alberto Asor Rosa, autorevole intellettuale, critico e studioso di letteratura se n’è andato il 21 dicembre. Era stato deputato del Pci e per circa quarant’anni professore di Letteratura italiana alla Sapienza.

Franco Frattini, presidente del Consiglio di Stato, è morto il 24 dicembre per un tumore.

Claudia Arvati si è spenta il 27 dicembre all’età di 62 anni. Aveva partecipato a The Voice of Italy Senior ed era stata corista del cantautore Claudio Baglioni, che l’ha ricordata con affetto.

Pelè, icona del calcio mondiale e idolo di intere generazioni di tifosi, si è spento il 29 dicembre a 82 anni.

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